Pane di farina semi integrale 2 di grano tenero, farina di farro integrale e semi di sesamo, papavero, girasole e lino
By Giovanna - 23.1.17
Pane di farina semi integrale 2 di grano tenero, farina di farro integrale e semi di sesamo, papavero, girasole e lino
E' andata così. Da molti mesi a questa parte, sto facendo diversi acquisti da Eataly. Il pane in primis. Se non lo preparo io, lo acquisto in qualche negozio bio o da Eataly. Ovviamente integrale, poi di volta in volta cambio tipo. Da quello di segale al mediterraneo, ovvero con farine integrali e tantissimi semi, passando per quelli con le olive e e noci, la scelta è varia e vasta.
Onde evitare malintesi, specifico subito che non ho alcuna collaborazione in corso con Eataly, sono soltanto una consumatrice soddisfatta e che ama i prodotti presentati.
Mi piace tutto, la scelta dei mieli, quella delle confetture e mostarde, i formaggi e i latticini sono eccezionali, ma il pane è il prodotto che preferisco in assoluto.
Però, ciò non significa che abbia smesso di mettere le mani in pasta. Niente affatto, continuo ad impastare e a divertirmi nel farlo.
E le mani in pasta le ho messe anche un paio di settimane fa, quando avevo organizzato un cena vegana con i miei amici.
Spesso noto un moto di insofferenza verso vegani e vegetariani, soprattutto quando li si invita per un pranzo o una cena, sostenendo che è difficile predisporre un menù, non si sa mai cosa preparare, si teme di non incontrare i gusti degli altri, ma soprattutto il timore è di fare troppo poco e nessuna portata significativa.
Onnivora fino a qualche mese fa, in passato, ho sempre pensato molto bene un menù per gli onnivori. Il pesce non piace a tutti, molte persone non amano i formaggi, per entrambi gli alimenti ci sono rischi di intolleranze. La carne, partendo da mio marito, non incontra i gusti di tutti. Verdure e legumi, invece, li amano tutti,
Partendo da questi presupposti, ho trovato molto semplice organizzare l'intero menù.
Ho fatto un paio di hummus, qualche crema con la tahina, verdure al vapore condite con olio extravergine di oliva novello e semi, legumi in umido, zuppe di verdura, cime di rapa saltate in padella con aglio, olio extravergine e peperoncino, i "famosi" friarielli napoletani.
La grande soddisfazione me l'hanno data gli onnivori presente alla cena e il figlio adolescente (anche lui onnivoro), di alcuni amici che hanno gradito tutto, ma proprio tutto.
La cena completamente vegana è nata dall'esigenza di preparare dei piatti che potessero essere consumati anche dai vegetariani e dai vegani.
Poiché per me il cibo è condivisione (a parte che io e mio marito non mangiamo più carne e derivati), non volevo preparare cose che non potessero essere mangiate da tutti.
Verdure e legumi non creano divisioni, anzi, tutti le apprezzano e cucinate nel modo giusto possono essere molto golosi ed invitanti.
Prima di perdermi in chiacchiere, vado al dunque e vi racconto cosa c'entra la premessa di Eataly, il menù vegano e il pane di oggi.
Ebbene, il tempo per cucinare era quello che era, ovvero poco, il freddo era quello che era, ovvero tanto, così, ho unito l'utile al dilettevole ed ho preparato il pane in casa, ottenendo diversi risultati.
In primis, più tempo per cucinare, infatti mentre il pane lievitava preparavo i vari piatti. Il forno caldo ha riscaldato la cucina e il profumino che si sprigionava dal forno, ha ingolosito i miei ospiti.
Adesso, dopo tutte 'ste premesse, vi racconto la ricetta.
Dunque, farina semi integrale 2 di grano tenero, farina di farro integrale e poi tanti semi, ovvero, sesamo, papavero, girasole e lino.
Il pane era delizioso, la mollica morbida resa croccante dai semi che conferivano anche sapore, la crosta croccante.
I miei ospiti l'hanno gradito moltissimo e abbinato agli hummus era una delizia. Noi, l'abbiamo provato anche con del taleggio freschissimo e per colazione con la marmellata di arance e l'abbiamo apprezzato moltissimo.
Pane di farina semi integrale 2 di grano tenero, farina di farro integrale e semi di sesamo, papavero, girasole e lino
300 g. di farro integrale,
200 g. di farina semi integrale 2,
15 g. di lievito di birra,
3 cucchiaini di semi di lino,
2 cucchiaini di semi di sesamo,
2 cucchiaini di semi di papavero,
3 cucchiaini di semi di girasole,
un cucchiaio di malto d'orzo,
15 g. di sale.
Setacciate le farine, unite il lievito di birra sbriciolato, i semi, il sale, il malto d'orzo, aggiungendo mano a mao acqua leggermente tiepida o a temperatura ambiente, iniziate ad impastare. Unite altra acqua, fino ad ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso, continuate a lavorarlo, quindi, ponetelo in un contenitore capiente, coprite con la pellicola, e fatelo lievitare per circa 2,5, o fino a quando è raddoppiato di volume.
Una volta lievitato, lavoratelo brevemente per sgonfiarlo, quindi pesatelo, suddividetelo in due parti di pari peso, lavoratelo fino ad ottenere due pagnotte, ponetele su una teglia ricoperta di carta forno, leggermente cosparsa di farina e con una lametta, o un coltello affilato, fate un'incisione sulla superficie per il lungo.
Cospargete di farina, coprite con un canovaccio umido e fate lievitare per altri 40 minuti.
Ponetelo nel forno preriscaldato a 200°, dopo 10 minuti abbassate a 180° e fate cuocere per altri 20 minuti, quindi ponetele su una gratella da pasticciere a raffreddare.
5 assaggi
buono questo pane ! Adesso che c'è anche a Trieste Eataly andrò a comperare qualcosa, sono curiosissima !
RispondiEliminaL'aspetto di questo pane è un invito a mangiarlo. Mi piacciono questa tipologia di pani.
RispondiEliminaAdoro il pane scuro con i semi! Ne farei fuori una pagnotta da sola! Un abbraccio
RispondiEliminail pane rustico coi semi è il mio preferito in assoluto. questa splendida pagnotta non avrebbe bisogno neanche di accompagnamento. un bacio, buona serata
RispondiEliminaha un aspetto delizioso, bello soffice e di sicuro tanto buono!!! un bacione.
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