Moscardini in casseruola con i piselli freschi
Ci sono giornate, nelle quali ti senti felice e in sintonia con te stesso e il mondo. Giornate nelle quali non succede niente di diverso dal solito, ma è il tuo umore che sembra rendere tutto bello e colorato.
E bello e colorato ti sembra anche quello che ti circonda, anche la vicina lagnosa, che appena ti incontra, subito dopo i convenevoli di rito, sempre gli stessi, ovvero, sospirone, seguito subito dopo da: "che vita, che vita! Siamo nello stesso condominio e non ci si vede mai!", cosa non vera, visto che ci vediamo spessissimo, per poi, proseguire con "ha visto che caldo? Non se ne può più!" in estate, oppure "Che pioggia, che pioggia, ma quando arriverà un po' di sole?" in primavera o autunno.
Insomma, la regina dei luoghi comuni.
E colorato mi sembra il libro che sto leggendo adesso, La Fonte meravigliosa, lo ammetto, non conoscevo né il libro e nemmeno l'autrice, ma di recente ho letto - avidamente - un libro, nel il protagonista lo citava, così, mi è venuta voglia di leggerlo.
Ma a me capita frequentemente di leggere libri citati da autori che amo e apprezzo, anche a voi succede?
E colorato, sicuramente è questo piatto, protagonista della ricetta di oggi. Un classico nella mia cucina. Ovvero, moscardini stufati in casseruola, abbinati a piselli freschi, nella loro stagione, altrimenti surgelati.
Tutto nasce dalla mia grande passione per i molluschi abbinati ai legumi e dalla mia, altrettanto forte, idiosincrasia per le seppie. Non mi piacciono, forse, ma molto forse, quelle piccole, piccole, ma quelle grandi spesse, no, proprio non riesco a mangiarle.
Abbinare i piselli ai calamari mi è sembrata la scelta più ovvia, ma anche la più scontata.
I moscardini mi sembravano perfetti.
Ed in effetti, l'abbinamento si è rivelato felice, molto felice. Cucino i moscardini in casseruola con aglio, erbe aromatiche, olio extravergine e un pizzico di sale.
Niente acqua, forte del proverbio che si usa dalle mie parti, ovvero: "il polpo si cucina con la sua acqua", che significa che se si cucina stufato, durante la cottura, sarà lo stesso polpo, o il moscardino a "fornire" acqua.
Il detto è anche una metafora, ovvero che se una persona ha le ubbie, per motivi infondati, è inutile cercare di farle tornare il buonumore, bisogna lasciarla perdere e prima o poi, il cattivo umore passerà.
Moscardini in casseruola con i piselli
ingredienti per 2 persone:
600 g. di moscardini piccoli,
1 kg. di piselli freschi,
un aglio,
olio extravergine di oliva,
erbe aromatiche,
sale.
Fate soffriggere l'aglio in 2 cucchiai di olio extravergine, unite i moscardini puliti, fate rosolare. Aggiungete qualche foglia di salvia e prezzemolo, salate, incoperchiate e fate cuocere per circa 25 minuti a fiamma bassa, girando di tanto in tanto.
Intanto sgusciate i piselli, lavateli, aggiungeteli ai moscardini, regolate di sale, unite un filo d'acqua calda e cuocete per 7-8 minuti ancora. I moscardini devono risultare morbidi, ma non gommosi.
Aromatizzate con qualche foglia di salvia e prezzemolo e servite.
9 assaggi
buonissimissimi :) un bacione, buona giornata
RispondiEliminaChe bontà questo piatto, tutto il profumo della primavera!
RispondiEliminaQuesto piatto è da stamattina che mi passa davanti provocandomi un'acquolina pazzesca!
RispondiEliminaquanto mi piacciono i moscardini!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaMi piace la scelta dei moscardini con le piselli.
RispondiEliminaun abbinamento gustoso e nuovo che mi piace tanto!!!
RispondiEliminache piattino strepitoso Giovanna! Adoro anche io i piselli e in questo periodo ne sto anche facendo scorta per tempi a venire ... ;)
RispondiEliminail mio freezer trabocca!
Un bacione, e...a quando il prossimo incontro?! Ho voglia di vederti!
un piatto delizioso!
RispondiEliminaun piatto unico delizioso ! Un bacione
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